CONSIGLI UTILI
CONSIGLI UTILI
tenete sempre sottomano e d’occhio i vostri documenti
non dimenticate la crema protettiva per il sole
mettete in borsa il repellente per gli insetti
fate attenzione a dove nuotate: le spiagge presentano la massima sorveglianza per il rischio squali, ma nonostante questo portate attenzione.
l’assicurazione di viaggio: senza di questa non avrete un’assicurazione sulle cose che perderete
polizza assicurativa che copra le spese mediche
DOCUMENTI & SICUREZZA
Per entrare in questo Stato bisogna avere assolutamente il passaporto e il visto di ingresso, quest’ultimo se per turismo o affari, vale fino a 90 gg. di permanenza nel Paese.
INDICAZIONI GENERALI: L'Australia è in linea generale un Paese sicuro. La criminalità non porta particolari preoccupazioni, anche se nelle grandi città è consigliabile adottare le comuni misure di prudenza.
RISCHI TERRORISMO: La minaccia terroristica è in crescita, quindi si raccomanda di mantenere un’elevata soglia di attenzione in considerazione del fatto che atti terroristici sono possibili ovunque. La scoperta di cellule terroristiche a Brisbane e a Sydney nel settembre 2014 ha condotto il Governo australiano ad innalzare la soglia di rischio terrorismo al livello massimo.
RISCHIO AMBIENTALE: Si riscontrano pericoli connessi alla natura, alla fauna e al clima, anche a causa dell’estensione del Paese in gran parte desertico e alla presenza di numerosi animali ed insetti pericolosi. L’osservanza degli avvertimenti delle autorità locali è sufficiente ad evitare tali rischi. In tutto il Paese, durante la stagione calda (novembre-febbraio), in condizioni di siccità e calore elevati, esiste il rischio di incendi, pericolosi per la vastità e rapidità di propagazione.
SITUAZIONE SANITARIA
L’assistenza sanitaria è di ottimo livello nelle aree urbane. Nelle aree rurali e in quelle più remote, invece, c’è una scarsità di personale sanitario, e le strutture ospedaliere sono poco affidabili. Tra l’Italia e l’Australia esiste un accordo in quanto all’assistenza sanitaria, che consente ai turisti italiani di beneficiare dell’assistenza sanitaria, di base garantita ai cittadini australiani dal sistema pubblico del “Medicare”, per un periodo non superiore ai 180 giorni dall’ingresso nel Paese. Al momento in questo paese non sono state segnalate fenomeni sanitari o epidemie di particolare rilievo.
AVVERTENZE: Non ci sono particolari problemi di tipo igienico-sanitario. Il limite dei 180 giorni per l’assistenza ospedaliera è anche per coloro che si recano in Australia con il “Working Holiday Visa”: quindi se dovesse succedere qualcosa dopo la scadenza dei 180 gg. di permanenza in questo Stato, l’assistenza ospedaliera andrà pagata direttamente dall’interessato, ed i costi medici sono molto elevati.
VACCINI OBBLIGATORI: Non appena entrati in questo paese si richiederà il certificato della vaccinazione contro la febbre gialla, per evitare in questo modo di prendere malattie.
ALCUNE INFORMAZIONI
È il Paese più secco, piatto, caldo, arido, sterile e climaticamente aggressivo di tutti i continenti abitati, subito dopo l’Antartide
In questo Paese si guida a sinistra e la patente italiana è valida, eccetto per i ciclomotori